lunedì 6 ottobre 2014

Caro diario; Oggi mi sento positiva.

Da tempo ormai mi ero convinta che non ci fosse più niente da salvare, che non ne valesse più la pena.
Da due giorni a questa parte mi sono ricreduta.

Ne vale sempre la pena.

Come ho potuto dimenticarlo?
Come ho potuto pensare di andare avanti, e di poter fare a meno di lei?

È il mio ossigeno, tutta la mia vita dipende da lei, e questo lo capito leggendo un libro che appunto parla di migliori amici.

Puoi mettere tutta la distanza materiale che vuoi tra due persone, ma sta certo che riusciranno sempre a ritrovarsi.

-A

domenica 5 ottobre 2014

Caro Diario: Oggi mi sento carica.

Vi capita mai di svegliarvi al mattino e decidere di essere positivi per le restanti 20 ore successive?

sabato 4 ottobre 2014

Caro Diario; sto in crisi.

Caro diario; sto in crisi.

Penso di non riuscire più a sopportare questa situazione.
Io e lei oramai non abbiamo più quel rapporto speciale che ci faceva stare bene inizialmente.
No, tutto è diventato più complicato, non so cosa sia successo esattamente, ma so che ora non c'è più posto per me.
Lei continua a dire che ne vale la pena, che qualcosa si può salvare, ma io ultimamente comincio a dubitarne. Sempre più spesso ultimamente continuo a pensare: "E se invece non ne valesse più la pena?"
Se questa nuova situazione sia così crespa da averci divise irreparabilmente?
In fin dei conti noi siamo come i Larry, e tutti noi sappiamo come la loro storia sia andata a farsi fottere.
Forse è giusto così, e così che doveva andare no? Fin dall'inizio.

{Solo perché due anime sono destinate ad amarsi, non vuol dire che siano anche destinate a restare insieme per sempre.

-A

sabato 12 luglio 2014

Just Like Them.

Ho sempre pensato tu fossi la mia Louis. Ora più che mai lo sento sai perché?
Perché esattamente come Harry e Louis che sono destinati ad amarsi per sempre, ma non a restare insieme, lo siamo anche noi.
Abbiamo fatto lo stesso percorso, ci siamo conosciute, abbiamo legato, siamo diventate amiche, e pian piano un uragano di emozioni ci ha investito e ci ha fatte innamorare, l'una dell'altra, più di qualcosia altra cosa.
Ora, però, mi guardo intorno e vedo che nel tempo quell'amore si è logorato, sfilacciato, si è disperso; mi guardo intorno è vedo solo le ceneri di un'amore che era destinato a tante cose, ma che si è consumato al soffio prepotente del vento. Ti direi che mi manchi, che una volta senza di te non riuscivo neanche a respirare, ma ora seoche qualcosa si è rotto irreparabilmente.
Possiamo illuderci e continuare questa recita, ma entrambe sabbiamo che non abbiamo più bisogno l'una dell'altra, tu non hai più bisogno di me. Una volta ti promisi che ci sarei stata finché tu ne avessi avuto bisogno, beh siamo a quel punto mia adorata, il punto in cui, io, ti lascia andare.


-A
 

sabato 22 giugno 2013

Adolescenza

Quanto è strana l'adolescenza?
Attimi di tempo passati a cercare di capire chi sei o chi vorresti essere in futuro.
Attimi di tempo in cui pensi di sapere tutto, in realtà non sai niente.
Pensi di conoscere il dolore, di non riuscire a sopportarlo, di voler morire e di non meritare questa vita, quando non ci si ricorda di avere appena 15, e non sapere che un giorno magari ciò che ricadrà sulle nostre spalle sarà peggio.
Anch'io ho avuto momenti di infanzia orribili, li ho vissuti nel pieno della mia adolescenza, e li sto vivendo ora, ma in quasi 18 anni della mia vita non mi sono mai abbattuta, sono sempre andata avanti, pensando "tanto c'è domani! Sarà sicuramente migliore di oggi!", anche se non lo era mai.
Ma dopo tutto io sono ancora qui, con quelle paroline ripetute nella mia testa sono qui, a combattere come una guerriera.
Perciò se ci sono riuscita io, perché voi non potete farlo?
Perché dovete buttarvi giù e credere che tutto finirà oggi?

Voglio fare una parentesi
Io non discrimino gli autolesionismo, penso solo che, se già c'è così tanta gente che vi fa del male, che senso c'ha farvene voi stessi? Molti mi hanno risposo dicendomi che auto-lesionarsi, per quell'istante 'dell'azione', sembra che tutto il dolore causato dal taglio sia capace di eclissare per alcuni secondi il dolore all'anima.
Beh, ma non capite? Non potete eliminare il dolore con il dolore! Se alla fine si soffre sempre, allora che senso ha?

Comunque, io, come avete già capito, sono una di quelle persone che non si ferma mai, cammina a testa alta o basso non importa, ma cammina, senza fermarsi mai, continua a camminare contro vento, contro qualsiasi cosa, perché quello è l'unico modo che c'è per potersi lasciare tutto alle spalle.
Perciò ragazzi che state leggendo, che soffrite di depressione, di autolesionismo o altro, non lasciatevi sconfiggere dagli altri, non lasciatevi sconfiggere dai vostri problemi o dalle vostre paure, siate forti per voi stessi, perché questo è solo un momento difficile, che prima o poi come qualsiasi cosa finirà, questo momento buio finirà e finalmente, arrivati ad una certa età potrete esclamare:''Io ce l'ho fatta, sono un/a sopravvissuto/a!''.

Perciò basta farvi del male, più di quanto la gente bastarda ve ne fa. Siate forti per voi stessi e un giorno griderete con me: Si, anch'io ora sono una guerriera.


(alcune citazioni sono prese da una persona meravigliosa, Demi Lovato)


-A

sabato 8 giugno 2013

Caro diario numero uno,

Oggi è stata una giornata abbastanza noiosa.
D'altronde, come quasi tutte le altre in questo ultimo periodo.
Non vedo l'ora che arrivi il pieno dell'estate, il mare, i pub, le feste!
Mi serve tutto questo, per dare un senso alle giornate.
È la mia ultima estate da adolescente, da minorenne, e voglio viverla a pieno, al meglio.
Voglio che sia un'estate da ricordare, un'estate che mi sorprenda, che mi dica 'ehi ancora non hai visto niente!'.
Voglio vivere, ridere e gioire come non ho mai fatto in questi diciassette anni, voglio fare esperienze sbagliate, voglio conoscere gente sbagliata, voglio capire cosa sia davvero la cosa sbagliata, toccare qualcosa di astratto, sperimentarlo, e crescere.
Perché l'esperienze sbagliate ti fanno crescere ed aprire gli occhi.
Voglio maturare, restando me stessa.
Voglio amare la vita, perché ho davvero tanto bisogno di farlo.
-A

venerdì 7 giugno 2013

Urlo ma non mi senti.

Sono passati dieci abbondanti minuti da quando ho aperto questo foglio bianco.
Il problema è che avrei così tante cose da dire, ma in questo momento non ne trovo neanche una sensata.

Cominciamo con il motivo per cui ho aperto questo blog.

La verità?

Vi siete mai sentiti come se intorno a voi le persone non vi degnassero neanche di una piccolissima attenzione? Come se il suono delle vostre urla avesse una diversa frequenza, e gli altri non riuscissero a sentirvi?

Beh è ciò che accade a me.

Ho così tante cose da dire, ma nessuno disposta ad ascoltarle.

Perciò ho aperto questo piccolo blog, dove poter dire le cose in maniera libera, poter dire ogni mio più piccolo pensiero, come in un diario, con la differenza che qui, mi auguro, di trovare qualcuno disposto ad ascoltarmi.


-A